La Ciliegia di caffè e il tè
La ciliegia di caffè è il frutto del caffè, e cresce in gruppi lungo gli stemmi corti della pianta.
Descrizione di una ciliegia di caffè
Una ciliegia di caffè misura generalmente 1.5 cm in lunghezza e comincia con un frutto non ancora maturo di color verde chiaro, che gradualmente matura verso un colore più giallognolo per poi prendere tonalità sull’arancio per poi arrivare ad essere rosso ciliegia, quasi tendente al nero. A questo punto il frutto è pronto per essere raccolto e diventare un premiato chicco di caffè.
Determinare quando il caffè è maturo
Tutto il processo di maturazione della ciliegia di caffè dura circa dai sette agli otto mesi. Il colore del frutto fa la differenza sul grado di maturazione.
Un metodo più preciso di determinare la maturazione ottimale richiede una sorta di “strizzatura” del frutto per vedere se il seme di caffè (chicco) ne esce con facilità. Questo è tendenzialmente un metodo utilizzato appena prima che il frutto diventi monocromatico rosso.
Alcune varietà botaniche di caffè hanno delle ciliegie che diventano giallognole al posto che rosse al punto di maturità.
Anatomia di una ciliegia di caffè
All’interno della buccia esteriore del frutto (esocarpio) c’è una molpa (mesocaprio) e poi una sorta di nucleo (endocarpio), che non è altro che una seconda pelle, o buccia, finissima che separa e aderisce al chicco di caffè perfettamente.
La ciliegia del caffè e il tè
Il te derivato dalla cilegia del caffè è una sorta di tisana di erbe raccolte dai frutti secchi (o ciliegie appunto) della pianta di caffè. Può anche chiamarsi, in Spagnolo, “cascara”, o guscio, ma si distingue dalla cascara sacra, un lassativo naturale.
La tisana derivata dal frutto del caffè è raramente esportata, purchè molto comune come bevanda nelle nazioni dove si cresce il caffè, in particolare la Bolivia e – nella sua variante Qishr, nello Yemen.
Nel primo caso viene chiamata Sultana, e deriva da ciliegie del caffè asciugate e leggermente tostate. Può anche essere mischiata a bastoncini di cannella. In certi casi viene addirittura definita “il caffè dei poveri” o “il caffè dell’esercito”.
Le ciliegie di caffè contengono caffeina, così come il te. Per quanto il tè sia noto per avere dei livelli di caffeina sostanziali, il suo contenuto in questo caso è solamente circa un quarto di quello del caffè. Come sapore, il tè di caffè è diverso dalla bevanda caffè in sè, e si può descrivere come dolce e dal zapore di ciliegia, quasi sorprendente.